SORRENTO. Dal 29 dicembre dello scorso anno, giorno in cui il Meridione subì un sussulto partito dai monti del Matese ed esteso a larga parte del territorio circostante, sono stati registrati più di 130 eventi sismici. Molti di lieve entità, un numero esiguo percepito anche dalla popolazione. La localizzazione è estesa in tutto il Sud con particolare concentrazione tra la Campania e la Sicilia.
La parte bassa dello “Stivale” continua a tremare quindi, quasi a cadenza quotidiana, ma come sottolineano gli esperti, si tratta di uno sciame sismico e quindi è inutile creare allarmismi.
RIRODUZIONE RISERVATA