SORRENTO. Migliaia di persone si raduneranno tra la notte e la giornata di domani lungo le strade della penisola sorrentina per assistere, in religioso silenzio, alla sfilata dei cortei che ricordano la passione e la morte di Cristo. Un perfetto connubio tra fede e tradizione che attira anche la curiosità dei tanti turisti che in questi giorni di vacanza hanno scelto la costiera per qualche giorno di relax. A Sorrento la processione “Bianca”, organizzata dall’arciconfraternita di Santa Monica, è in programma questa notte: alle 3 la partenza dalla chiesa della Santissima Annunziata, con la statua della Madonna che va alla ricerca di Gesù. È il preludio all’altra processione, organizzata per domani sera dall’arciconfraternita Morte ed Orazione, che alle 21 partirà dalla chiesa dei Servi di Maria: il saio degli incappucciati e il manto della Madonna sono di colore nero, a rappresentare il lutto di Maria che ritrova il proprio figlio morto. Questa sera il prologo delle due processioni con la visita agli altari della reposizione, organizzata a partire dalle 21 dall’arciconfraternita del Rosario.
La tradizione delle processioni di rinnova anche negli altri Comuni della costiera. A Sant’Agnello, il corteo dei Giuseppini con la statua del Cristo orante nel Getsemani partirà sempre questa sera alle 20:15 dal santuario di San Giuseppe. Domani la processione bianca dell’Addolorata, organizzata dall’arciconfraternita del Santissimo Sacramento e Natività di Maria, muoverà alle 2:30 dalla congrega di corso Italia. Sempre domani, la processione nera del Cristo Morto, organizzata dal Pio Monte dei Morti dei Santi Prisco e Agnello, partirà alle 20:30 dalla chiesa parrocchiale di Sant’Agnello.
Sono ben sette, invece, le processioni in programma a Piano di Sorrento. In serata, alle 20:15, dal largo dell’Annunziata partirà la processione bianca dell’arciconfraternita dell’Annunziata; alle 22:15, dalla chiesa della Trinità, il via alla processione dell’arciconfraternita dei Pellegrini e Convalescenti, i cui partecipanti indossano le tradizionali vesti rosse. Dalle 2:30, notte di veglia per la confraternite della Purificazione di Maria Santissima, della Morte e Orazione e ancora dei Pellegrini e Convalescenti.
A Meta il primo appuntamento è per stasera alle 20:15 con la processione dell’arciconfraternita dell’Immacolata. Poi, alle 2:30, toccherà agli incappucciati neri dell’arciconfraternita del Santissimo Crocifisso e Pio Monte dei Morti. Domani dalle 20, invece, le arciconfraternite del Crocifisso e dell’Immacolata sfileranno con il saio nero lungo il tradizionale itinerario che parte dalla basilica di Santa Maria del Lauro.
A Massa Lubrense il primo appuntamento del Venerdì Santo è alle ore 20 a Torca, con la processione organizzata dalla congrega di San Filippo Neri che fa tappa a Sant’Agata e Pastena. A Massa centro il corteo dell’arciconfraternita Morte ed Orazione esce dall’ex cattedrale alle ore 20:30.
A Vico Equense, quest’anno, sfileranno gli incappucciati dell’arciconfraternita dell’Assunta: alle 20 il corteo attraverserà il centro storico cittadino.
“Il messaggio fondamentale della Pasqua è proprio questo: i momenti di preghiera, tradizione e manifestazione pubblica della partecipazione alla passione di Cristo, sono accolti e condivisi dall’intera comunità locale – sottolinea l’arcivescovo Francesco Alfano -. Il canto e il cammino delle processioni ci insegnano a vivere da fratelli, gli uni accanto agli altri”.