La prova costume si avvicina ma quell’odiosa pancetta non accenna a sgonfiarsi?
Spesso la causa va ricercata nelle cattive abitudini alimentari: cibi fritti, aperitivi, pane, pasta, dolci, mangiucchiati di tanto in tanto senza rendersene conto, possono provocare ritenzione idrica e costipazione. Nella maggior parte dei casi per eliminare quel chilo di troppo, e sfoggiare una pancia perfettamente piatta, non è necessario ricorrere ad una dieta drastica, ma solo a qualche piccolo accorgimento. Vi sono, infatti, degli alimenti, nostri amici, che collaborano con intestino e stomaco per eliminare quegli antiestetici gonfiori.
Qui di seguito una lista dei nostri dieci “alleati” contro la pancia gonfia:
Il primo alleato con cui iniziare la nostra giornata è lo yogurt, preferibilmente magro; grazie, infatti, ai pro-biotici, lactobacillus, il bifidus e l’acidophilus, in esso contenuti, favorisce la digestione e il transito intestinale.
Il più grande nemico della ritenzione è sicuramente l’acqua. Un litro e mezzo di acqua al giorno riduce il gonfiore addominale e combatte la cellulite. Meglio se liscia e povera di sodio.
Da preferire alle altre verdure sono gli asparagi, perché contengono poche calorie e sono ricche di fibre. In pochi bocconi favoriscono una sensazione di sazietà e hanno grandi capacità diuretiche e depurative, grazie alla presenza di potassio e saponina.
Le fibre sono presenti anche nelle verdure come ravanelli, rucola, scarola, finocchi, che presentano una buona quantità di acqua, sempre necessaria per scongiurare il rischio di gonfiore e ritenzione idrica. E’ consigliabile, però, assumerle aumentandone la quantità gradualmente per lasciare che l’apparato gastro-intestinale si abitui alle novità nella dieta.
Un alleato di cui non possiamo fare a meno è l’ananas. Nemica numero uno della ritenzione idrica, l’ananas depura, dà una mano all’intestino pigro e aiuta la digestione grazie anche alla bromelina in essa contenuta.
Tra gli alimenti da consigliare, non possiamo non menzionare i carciofi. Virtuose, ai fini della dieta anti-gonfiore, sono le sostanze in essi contenute, come l’inulina e le fibre. Ma soprattutto la presenza di cinarina che protegge il fegato aiutando la digestione e favorendo una regolare azione lassativa. Inoltre i carciofi, cotti o semplicemente conditi con olio e limone attivano l’azione renale.
Tra i “principi” della diuresi, abbiamo il finocchio. Grazie infatti all’elevata percentuale di acqua e fibre garantisce contro i pericoli della stitichezza e della ritenzione.
Con l’arrivo della primavera tra i frutti di cui non possiamo fare a meno rientrano sicuramente le fragole, ricche di sali minerali e vitamine. Questo frutto particolarmente dolce e appagante, è, infatti, disintossicante e depurativo.
Tra i frutti “alleati” occorre menzionare anche il Kiwi. La sua inconfondibile natura verde, oltre ad essere un serbatoio di vitamina C, combatte la guerra contro la stitichezza e le malattie cardiovascolari.
Ad aiutarci nella nostra guerra personale, viene, in nostro soccorso dall’oriente, anche la papaya; il cui enzima ha una natura analoga a certi enzimi della digestione del pancreas che trasformano le proteine in nutrimento.
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