Emergenza abitativa a Capri, l’amministrazione tenta di correre ai ripari trovando dei correttivi. L’isola azzurra, così come avviene a Sorrento, è alle prese con il problema dei residenti, soprattutto giovani coppie che vogliono crearsi una famiglia, che non riescono a trovare case da prendere in locazione.
Questione che è stata al centro dell’ultima seduta della giunta municipale guidata dal sindaco Paolo Falco. Nel corso della riunione l’assessore alle Politiche sociali e giovanili, Salvatore Ciuccio, ha chiesto all’amministrazione di procedere ad una ricognizione degli immobili di proprietà del Comune, e di attivare le modalità per reperire sul mercato dell’isola alloggi da locare ai cittadini che non riescono a trovare un’abitazione a causa dell’incremento delle case vacanza ed anche per gli eccessivi costi dei canoni.
L’esecutivo di Capri ha quindi deciso ha deciso di procedere alla locazione di alloggi, ai valori di mercato, e di assumersi il costo sociale rappresentato dalla differenza tra la cifra che i cittadini possono pagare ed il corrispettivo richiesto dai proprietari. Il Comune, allo stesso tempo, garantirebbe il rilascio dell’immobile a fine contratto su richiesta del locatore. Per incentivare i fitti ai residenti, inoltre, l’amministrazione propone anche alcuni incentivi come l’esenzione dell’Imu.
Idee che potrebbero essere importate anche a Sorrento. Qui, stando agli ultimi dati diffusi dalla Regione Campania, solo nel periodo compreso tra il 1° maggio ed il 31 ottobre di quest’anno, hanno aperto i battenti altre 77 strutture ricettive.





