Don Antonino D’Esposito lascia la Cattedrale Santa Maria Assunta e San Catello di Castellammare di Stabia e si appresta ad assumere la guida della Basilica di San Michele Arcangelo di Piano di Sorrento dove andrà a sostituire don Pasquale Irolla. Don Antonino, ad agosto, celebrerà la sua ultima messa prima di assumere l’incarico di amministratore parrocchiale nella chiesa patronale di Piano di Sorrento.
La decisione è dell’arcivescovo della diocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia, Francesco Alfano. Con la nomina di don Antonino D’Esposito, ancora una volta non saranno indette le elezioni del nuovo parroco tra i fedeli come prevede il diritto di patronato. La chiesa di San Michele, infatti, è una delle sette della penisola sorrentina dove è prevista la possibilità da parte della comunità di scegliere il proprio sacerdote in una terna di nomi proposta dall’arcivescovo.
Negli ultimi anni, però, i vescovi hanno deciso di non concedere più questa facoltà, nominando gli amministratori parrocchiali invece dei parroci. Ed ora l’arcivescovo Alfano intende proseguire su questa strada.