“Siamo perfettamente d’accordo con la proposta del presidente di Assaeroporti, Carlo Borgomeo, di ridurre le tasse aeroportuali”. Lo afferma Sergio Fedele, presidente di Atex Campania, associazione che raggruppa numerose aziende extralberghiere della penisola sorrentina e di Capri. Una battaglia portata avanti già da tempo dai vertici di Atex che ora trova una sponda nel presidente dell’ente aeroportuale.
“Abbiamo chiesto ai sindaci dei Comuni della penisola sorrentina, dell’isola di Capri e di Gragnano di sostenere la proposta del presidente Borgomeo – aggiunge Fedele -. Lo abbiamo chiesto anche all’assessore regionale al Turismo, Felice Casucci, ed al delegato Anci Campania al Turismo e sindaco di Amalfi, Daniele Milano. Occorre farlo soprattutto per non zavorrare il nostro turismo di un peso insostenibile, con il rischio concreto che le compagnie aeree low-cost decidano di abbandonare i nostri scali. Occorre intervenire senza esitazione”.
“A Napoli la questione è ancora più grave, a causa di un ulteriore incremento della tassa aeroportuale, collegato alla necessità di ripianare l’enorme debito accumulato dal Comune – aggiunge Fedele -. Non si può frenare il settore che porta economia e occupazione a tutta la città. Non si può far pagare al turismo delle località campane il disastro accumulato dal Comune di Napoli. Atex Campania è stata l’unica associazione che si è battuta per tentare di bloccare questo incremento. Abbiamo condiviso la posizione che prese il presidente Roberto Barbieri che incontrammo qualche mese fa. Ora aderiamo convintamente alla proposta del presidente Borgomeo e speriamo che lo facciano tutti i rappresentanti istituzionali delle zone turistiche campane”.