A 101 anni dalla prima edizione si è disputata oggi la cronoscalata Sorrento-Sant’Agata. Gara che non ha ripercorso il tracciato originario che attraversava il centro di Massa Lubrense, ma si è disputata invece interamente sulla strada statale 145 “Sorrentina” nel tratto denominato del Nastro Verde, a partire dal km 29+600 e fino al km 34+100, per una lunghezza complessiva di 5.100 metri.
Due le competizioni in programma, la prima riservata alle vetture storiche e la seconda a modelli moderni. Tra i bolidi d’epoca la vittoria è andata ad Antonio Lavieri al via con una Ralt RT32 – Tom’s Tojota che ha fermato il cronometro sul tempo di 3’07” e 95 centesimi. Alle spalle del vincitore, staccato di poco più di 21″, Piero Lottini con una Osella PA9/90. Sul terzo gradino del podio Lucio Gigliotti al volante di una Fiat 128 con un ritardo di circa 26″.
Distacchi maggiori per Ciro Riccio con Gi.Pi Ferraris, Gianfranco Grandinetti su A 112 Abarth 70Hp, Stefano Falcione con una Fiat 500 e Silvio Esposito con un modello analogo. A chiudere le prime 10 posizioni Graziano Giordano con Fiat Ritmo 130TC, Michele Boni su Fiat 500 e Franco Catalano con una Lucchini SN86 – Alfa Romeo.
Appassionante anche la gara riservata alle vetture moderne che ha visto imporsi Michele Esposito con una Nova Proto NP03 – Aprilia, il quale ha concluso la sua prova in 2’38” e 30. Alle sue spalle Antonino Sbaratta su Radical Sr4 – Suzuki staccato di oltre 5″. Al terzo posto, con un ritardo di 5″ e 26, il campione italiano Slalom in carica, il sorrentino Salvatore Venanzio, che ha partecipato con una Osella PA21/S – Honda, anziché con la sua Radical SR4 – Suzuki.
Ai piedi del podio Achille Lombardi al via con una Wolf – Aprilia, seguito da Francesco Celentano con Osella PA2000 – Peugeot Turbo e da un altro dei favoriti della vigilia e beniamino dei tifosi locali, Luigi Vinaccia, alla guida di una Osella – Honda.
A chiudere la top ten Gianluca Miccio su Radical SR4 – Suzuki, seguito da Pasquale Amatruda e da Antonino Mastellone, con vetture simili, e poi da Mario Gargiulo con una Polini 08.
Ma più dei risultati ciò che conta è che sia stata una bella giornata di sport accompagnata anche dal meteo favorevole con sole e temperature gradevoli, che hanno reso più piacevole la presenza degli spettatori e di tanti appassionati lungo il tracciato.
Soddisfatti gli organizzatori, in primis lo chef Alfonso Iaccarino, che ha fortemente voluto il ritorno della Sorrento-Sant’Agata in una versione vicina alla competizione originaria. Per la realizzazione dell’evento i promotori l’iniziativa hanno potuto contare sul Rombo Team e sul sostegno dell’amministrazione comunale di Sorrento e della Fondazione Sorrento. Kermesse che ha incassato l’appoggio anche di Msc Crociere, con la compagnia dell’armatore Gianluigi Aponte che ha offerto una crociera per il vincitore.