Sale a 4 il bilancio delle vittime del crollo della funivia del Monte Faito. Secondo quanto si apprende da fonti dei soccorritori, è stato ritrovato poco fa privo di vita uno degli occupanti la cabina caduta che risultava disperso. Una quinta persona che era nella navetta precipitata è invece stata evacuata con l’eliambulanza in condizioni gravi. È attualmente ricoverata all’Ospedale del mare di Napoli.
Dal pomeriggio di oggi oltre 50 vigili del fuoco sono impegnati nei soccorsi per la caduta di una cabina della funivia sul monte Faito. Specialisti del nucleo SAF (Speleo Alpino Fluviale) stanno operando in condizioni complesse per la messa in sicurezza della cabina, cercando di evitare ulteriori movimenti e il rischio di rotolamento.
Altre squadre dei vigili del fuoco sono al lavoro nella zona a valle per la rimozione di una parte di cavo precipitata sulla linea ferroviaria Circumvesuviana e un’altra sul tetto di un’abitazione.
“Esprimo le mie più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime della tragedia della funivia del Monte Faito. Non ci sono parole per descrivere un dolore così grande: è una tragedia che lascia senza fiato”. Così il sindaco di Vico Equense Giuseppe Aiello ha commentato il drammatico incidente che oggi pomeriggio ha sconvolto le comunità di Vico Equense e Castellammare di Stabia.
“Anche la nostra città è in lutto – prosegue il Aiello – per la perdita di un nostro concittadino, Carmine Parlato, dipendente dell’Eav e originario di Vico Equense, che ha perso la vita insieme ai passeggeri. L’intera città si stringe con affetto e profonda vicinanza attorno alle famiglie delle persone scomparse. A loro va tutto il nostro conforto. Eventi come questo non dovrebbero mai accadere. Ci auguriamo che si faccia al più presto piena luce sulle cause di questa immane tragedia”, ha concluso il primo cittadino.