Momenti di alta tensione questa mattina sul diretto Napoli-Sorrento delle 6.17, quando una nutrita squadra di controllori ha fatto il suo ingresso nel vagone di coda creando scompiglio. Mentre alcuni studenti provavano ad eludere le verifiche si è scatenato il parapiglia, come riporta la pagina Facebook “Circumvesuviana. Guida alle soppressioni e ai misteri irrisolti”.
Alla fermata di Meta, un giovane si sottrae ai controlli, scendendo dal convoglio e iniziando a correre sulla banchina; nella fuga si scontra letteralmente con un altro addetto ai controlli sceso dal treno. I due iniziano a suonarsele di santa ragione sotto gli occhi attoniti dei viaggiatori ancora a bordo mentre le porte si chiudono ed il treno riparte.
In merito a quanto accaduto, poco fa, il presidente di Eav, Umberto De Gregorio, ha diffuso la seguente nota:
Un giovane di appena 19 anni senza biglietto colpisce con un pugno nell’occhio il nostro controllore Giovanni di 60 anni. Poco fa un nostro controllore a bordo del treno diretto a Sorrento è stato aggredito da un giovane senza biglietto che gli ha sferrato un pugno nell’occhio ed altri ancora sulla faccia.
Il ragazzo scappa alla stazione di Meta ma viene poi rincorso e bloccato dagli altri addetti della protezione aziendale e consegnato ai carabinieri allertati immediatamente. Sul posto anche l’ambulanza per trasportare il nostro addetto Giovanni al pronto soccorso di Sorrento.
Si procederà con denuncia e consegna delle immagini. Un abbraccio a Giovanni che ho sentito telefonicamente, provato ed in attesa di cure al pronto soccorso. L’aggressore è un giovane italiano di 19 anni di Sant’Antonio (quartiere difficile) vicino Torre del Greco. Ma cosa ha in testa e nel cuore questo ragazzo? Un mestiere sempre più difficile quello del controllore.