Sono venti i comuni “rifiuti free” della Campania, ossia le città dove la raccolta differenziata funziona correttamente perché ogni cittadino produce al massimo 75 chili di rifiuti indifferenziati. È quanto emerge dal XXV dossier di Legambiente “Comuni ricicloni 2018” che mette al primo posto della classifica regionale Caggiano, piccolo paesino di 2702 anime in provincia di Salerno dove la percentuale di raccolta differenziata è del 91,5% e i cittadini producono ogni anno solo 12 chili di rifiuti indifferenziati. Subito dopo ci sono Domicella e Sperone, in provincia di Avellino, con circa 14 e 17 chili di indifferenziato procapite.
Se queste sono piccole realtà, cittadine sotto i 5000 abitanti, dove è più facile organizzare un sistema efficiente di raccolta, ci sono i comuni Baronissi, in provincia di Salerno, e Vico Equense, in provincia di Napoli, che hanno ricevuto il riconoscimento di “Comune Riciclone”. In base ai dati di Legambiente, infatti, risulta che i circa 24mila residenti di Vico Equense raggiungono 1’80,4% di raccolta differenziata e producono ogni anno 70 chili di rifiuti indifferenziati. Una bella soddisfazione per i cittadini ed anche per l’amministrazione comunale.