Il giorno 25 maggio 2019, sarà varata presso lo stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia l’unità navale della Marina Militare Italiana classe Landing Helicopter Dock (LHD) “Trieste”. Al fine di garantire la sicurezza della navigazione in ambito portuale e la pubblica incolumità di cose e persone il comandante della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, capitano di fregata Ivan Savarese, ha emanato l’ordinanza n°26 in data 21/05/2019 con cui ha ordinato che dalle ore 6 del giorno 25.05.2019 e fino al termine delle operazioni di varo e relativo ormeggio della nuova Unità anfibia multiruolo LHD “Trieste” M.M.I. alla banchina “Allestimento”, in concessione alla società Fincantieri, è interdetto l’uso dell’intero specchio acqueo portuale, nonché di tutte le banchine e le aree demaniali marittime ricadenti nel porto di Castellammare di Stabia.
Nello specchio acqueo portuale di Castellammare di Stabia sono vietati – pertanto – il transito, l’ormeggio e qualunque movimento di navi, galleggianti e natanti in genere non interessati alle operazioni di varo, non espressamente autorizzati dalla locale Capitaneria di Porto. Inoltre, dalle ore 6 del giorno 25.05.2019, e fino al termine delle operazioni di varo dell’unità, i varchi di accesso al porto di Castellammare di Stabia saranno chiusi con conseguente divieto di accesso ai soggetti non espressamente autorizzati dal personale delle Forze dell’Ordine e di Polizia ivi presenti.
Nel medesimo periodo saranno vietati, altresì, il transito e la sosta di persone e di veicoli su tutti i praticabili e le banchine del porto di Castellammare di Stabia. I concessionari di pontili galleggianti ubicati all’interno del porto e all’esterno, in prossimità del molo di sottoflutto, dovranno – infine – assicurare che i proprietari delle unità da diporto (e non) ivi ormeggiate a qualsiasi titolo liberino lo specchio acqueo interessato dalle operazioni di varo prima dell’inizio dello stesso e comunque entro le ore 6 del giorno 25.05.2019.
“Al fine di garantire al massimo la sicurezza della navigazione nell’ambito portuale e la pubblica incolumità di cose e persone durante le operazioni di varo di “Nave Trieste”, la Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia ha indetto diverse riunioni di coordinamento cui hanno partecipato Fincantieri, tutti i servizi portuali operanti nel porto stabiese, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, il Comune, tutte le Forze dell’Ordine e di Polizia ed, infine, tutti i titolari di concessioni demaniali marittime insistenti nell’ambito portuale di Castellammare di Stabia. Attraverso la sinergia di tutti gli attori coinvolti, che con l’occasione ringrazio, è stato possibile definire tutte le dinamiche legate al varo di ‘Nave Trieste’ e prevedere e concordare tutte le misure necessarie al fine di garantire la sicurezza e la pubblica incolumità.
Voglio rassicurare la cittadinanza stabiese in merito ad alcune notizie riportate da alcune testate giornalistiche locali online, in merito a possibili ‘tsunami’ in ambito portuale. Sicuramente il varo della nave creerà un’onda nel momento in cui lo scafo entrerà in acqua, ma proprio grazie alle riunioni di coordinamento sopra richiamate e alla sinergia con tutti gli attori coinvolti, l’Autorità Marittima ha posto in essere tutte le misure e precauzioni necessarie al fine di garantire la sicurezza della navigazione e la pubblica incolumità, anche alla luce di eventi successi durante precedenti vari.
Il varo presso il locale stabilimento Fincantieri della nuova unità anfibia multiruolo della Marina Militare Italiana probabilmente è l’evento dell’anno per la Capitaneria di Porto e per tutta la città di Castellammare di Stabia. Per me è particolare motivo di orgoglio la circostanza che il varo di quella che sarà l’unità più grande della Marina Militare Italiana sia avvenuto durante il mio periodo di comando presso la Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia” sono state le parole del comandante della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, capitano di fregata Ivan Savarese.