Con una nota, inviata ai sindaci di Capri ed Anacapri ed ai dirigenti scolastici degli istituti isolani, Teodorico Boniello, presidente della sezione dell’Unione nazionale consumatori di Capri, ha richiesto, “sulla scorta di molte segnalazioni provenienti da genitori degli alunni, di valutare di richiedere, anche, eventualmente, alla Regione Campania, quantomeno per le scuole dell’obbligo, lo slittamento dell’inizio della attività didattiche di qualche giorno rispetto alla data prevista, in attesa di una totale rivisitazione del calendario, che tenga conto, anche per i prossimi anni, delle esigenze lavorative e non solo di molte famiglie”.
Boniello chiede di tenere conto del fatto che la stagione turistica è ancora nel vivo. “A ciò va aggiunto che, con ogni probabilità, soprattutto per i primi giorni di settembre, quando è previsto ancora un forte caldo, considerando che il personale proviene nella maggior parte da terraferma, si potrebbero registrare caos agli imbarchi e rallentamenti dovuti alla forte presenza di turisti che, di conseguenza, ricadrebbero sulla normale attività scolastica”.