Da un’antica struttura in stato di abbandono si staccano pietre che raggiungono il percorso che si snoda alle spalle dello stabilimento balneare Peter’s Beach, di Marina Piccola, nel tratto tra gli uffici della Capitaneria di Porto ed il deposito (un cosiddetto monazzero) che sorge in prossimità del tratto di spiaggia libera di San Francesco adiacente il solarium di proprietà comunale: il sindaco di Sorrento chiude la stradina. Lo scorso 17 giugno i tecnici del Comune, insieme a vigili del fuoco e personale della Guardia Costiera, hanno eseguito un sopralluogo nella zona dopo che dal Fortino Sant’Antonino, una fortificazione edificata nella parete rocciosa sovrastante i lidi balneari, sono caduti dei massi.
Nella stessa giornata sono iniziate, da parte di esperti rocciatori, operazioni di bonifica della vegetazione per verificare la presenza di rocce a rischio distacco. Attività preliminari di pulizia del costone dalle quali è emersa la necessità di procedere alla messa in sicurezza della parete tufacea attraverso interventi di consolidamento.
Nel frattempo il sindaco Massimo Coppola si è anche confrontato con il geologo di fiducia del Comune, Biagio Palma, decidendo “in via cautelare e precauzionale, al fine di scongiurare pericolo per la pubblica e privata incolumità, di interdire il tratto del percorso”, sottostante il Fortino Sant’Antonino. Nei prossimi giorni il tecnico effettuerà nuove verifiche per stabilire gli interventi da eseguire anche con il supporto della Città Metropolitana.
Con l’ordinanza del sindaco, di fatto, si chiude l’unica via di accesso agli stabilimenti balneari di Marina Piccola che a questo punto potrebbero essere raggiunti dai bagnanti solo attraverso l’ascensore della Villa Comunale. Per evitare che il provvedimento possa avere ricadute sulle attività degli altri lidi, quindi, Giancarlo e Paola Leonelli del Peter’s Beach hanno deciso di aprire i cancelli della loro struttura per consentire il transito dei clienti dei loro colleghi.