META. Verificare la legittimità degli atti ed eventualmente annullare i permessi a costruire rilasciati dal Comune per la realizzazione di due nuovi parcheggi interrati lungo corso Italia. Sono questi gli obiettivi dell’interrogazione rivolta da nove senatori del Movimento 5 Stelle al ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, a quello dell’Interno, Marco Minniti ed al responsabile del dicastero dei Trasporti, Graziano Delrio.
Nel mirino dei grillini sono finite le autorimesse di cui si prevede la costruzione a pochi passi da piazza Vittorio Veneto, nel centro di Meta. Una è destinata ad ospitare 14 box in un fondo di proprietà di una coppia di residenti, mentre l’altra da 33 box sorge in un vicino giardino di proprietà di una società di cui fa parte il vicesindaco Pasquale Cacace.
Secondo i senatori pentastellati, i due progetti non sarebbero conformi alla normativa urbanistica. Senza dimenticare che, nel caso in cui i box fossero effettivamente realizzati, Meta dovrebbe dire addio ad un’area verde di circa 1.500 metri quadrati in pieno centro (foto in alto). “La penisola sorrentina è nota nel mondo per la sua bellezza e noi intendiamo proteggerla”, spiega il senatore Sergio Puglia, primo firmatario dell’interrogazione.