SORRENTO. Tutto è partito da un controllo eseguito dagli agenti del commissariato di polizia nell’ambito di un’operazione contro le strutture extralberghiere illecite. Gli uomini del vice questore Antonio Vinciguerra hanno rilevato che nel fabbricato che sorge al civico 220 del corso Italia, a Sorrento, veniva esercitata l’attività turistica “in assenza di preventiva segnalazione certificata di inizio attività (Scia)”, peraltro pubblicizzata su un sito internet dedicato proprio a questo tipo di strutture ricettive.
Per questo motivo, dagli uffici comunali è stato emanato un provvedimento con il quale si ordina all’intestataria del contratto di fitto dell’immobile ed al gestore della struttura “la cessazione immediata dell’attività extralberghiera condotta in dispregio della normativa vigente”.
Dal Comune di Sorrento avvertono anche che “l’inottemperanza al provvedimento costituisce reato punito ai sensi dell’art.650 del Codice Penale con diffida che in difetto si procederà a termine di legge mediante l’apposizione di sigilli”.
Tra l’altro la proprietaria dell’appartamento ci fa sapere che il 19 aprile scorso ha sporto una querela nei confronti della conduttrice ed al momento si attende la sentenza per risolvere il contenzioso in merito alla risoluzione della locazione.