I carabinieri di Napoli e provincia hanno portato avanti fino all’ultimo minuto i servizi organizzati per prevenire e reprimere l’uso e la vendita di botti illegali. Ed oggi, già dalle prime ore del mattino gli artificieri, supportati dalle unità cinofile antiesplosivo dell’Arma stanno pattugliando le strade per individuare e rimuovere i pericolosissimi botti inesplosi, ovunque ne venga segnalata la presenza.
Uno dei 46 feriti di questa notte è un 35enne di Arzano ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Cardarelli di Napoli per lesioni a un piede causate dallo scoppio di un petardo inesploso lasciato sulla pubblica via.
La raccomandazione degli specialisti dei carabinieri al riguardo: “fate attenzione ai petardi o razzi, i botti più pericolosi, non avvicinatevi e segnalatene subito la presenza alle forze dell’ordine”.
Nelle ore vicine allo scoccare della mezzanotte i militari hanno sequestrato tra Napoli e provincia 912 chilogrammi di botti illegali o proibiti, arrestato 3 persone e denunciato 13 soggetti.