SORRENTO. Continuano a registrarsi problemi per la mobilità dopo l’avvio del secondo cantiere per la metanizzazione lungo il corso Italia.
La chiusura al transito del tratto di strada compreso tra piazza Tasso e piazza lauro provoca ripercussioni sull’intera mobilità cittadina ed anche nelle aree limitrofe. Il traffico, soprattutto negli orari di punta, si paralizza completamente./p>
I disagi maggiori riguardano via degli Aranci e le principali strade di accesso al centro di Sorrento.
Questa mattina, inoltre, a complicare ulteriormente la situazione, è intervenuto un cantiere aperto dalla Gori per eseguire uno scavo proprio al centro strada di via degli Aranci.
Ormai i cittadini sono esasperati e fioccano le proteste.
Lamentele che non riguardano solo la viabilità, ma anche le pessime condizioni delle strade del capoluogo peninsulare. In particolare automobilisti e centauri reclamano per le pessime condizioni in cui versa via degli Aranci, divenuta un vero e proprio percorso di guerra. Le buche non si contano più e, mentre gli ammortizzatori delle auto in transito sono messi a dura prova, per chi viaggia su due ruote il rischio è di ritrovarsi riverso sull’asfalto se si perde il controllo del proprio scooter.
Dall’amministrazione la giustificazione è sempre la stessa: “Bisogna eseguire gli scavi per la metanizzazione e non è il caso di rifare adesso il manto stradale”. Ma i cittadini sono stufi di scuse e premono perché vengano effettuati i necessari interventi per la messa in sicurezza delle strade.