Anche Sorrento aderisce allo sciopero nazionale per Gaza

Sorrento si unisce allo sciopero nazionale a favore della popolazione di Gaza “Blocchiamo Tutto”, previsto per domani, lunedì 22 settembre, con un raduno alle ore 9:30 al porto cittadino di Marina Piccola in segno di sostegno alla Global Sumud Flotilla, la flottiglia internazionale della resistenza che intende rompere l’embargo navale imposto da Israele in acque internazionali e palestinesi.

L’iniziativa della Global Sumud Flotilla ha l’obiettivo, spiegano i coordinatori la manifestazione, “di manifestare solidarietà ad un popolo oppresso da oltre settant’anni, che negli ultimi due anni ha subito una serie di massacri definiti dagli organizzatori come parte di un vero e proprio genocidio”.

Secondo i promotori, la popolazione civile palestinese “è vittima di bombardamenti indiscriminati che hanno colpito ospedali, strutture pediatriche, scuole di ogni ordine e grado, università, abitazioni, chiese, moschee, banche ed edifici civili, giustificati ufficialmente come operazioni contro Hamas. Tuttavia, il bilancio delle vittime – che include oltre 20mila bambini – viene denunciato come prova della sproporzione delle azioni militari e della responsabilità dello Stato israeliano, definito dagli attivisti come “la principale minaccia terroristica al mondo”.

La manifestazione di Sorrento si inserisce quindi in un quadro più ampio di mobilitazioni nazionali e internazionali, volte a denunciare non solo la politica israeliana, ma anche il ruolo dei governi occidentali che continuano a fornire supporto militare a Tel Aviv.

Gli organizzatori della manifestazione di Sorrento, quindi, invitano la cittadinanza a scendere in piazza “per sostenere il popolo palestinese, contro l’occupazione israeliana e contro la complicità del nostro governo che continua ad inviare armi a Israele”. Il corteo partirà dal porto per raggiungere piazza Veniero.

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