Giunta alla sua VII edizione “Urban Nature” è un’iniziativa promossa dal Wwf per diffondere il valore e la cura della natura in città per il benessere delle persone, rinnovando il modo di pensare e pianificare gli spazi urbani, e favorendo azioni virtuose da parte di amministratori, comunità, cittadini, imprese, università e scuole per proteggere e incrementare la biodiversità nei sistemi urbani.
Numerosi appuntamenti e iniziative saranno realizzati in tutta Italia, dove nelle piazze sarà possibile regalarsi una felce per aiutare il WWF a creare Oasi in ospedale per i piccoli pazienti delle strutture pediatriche. Urban Nature 2023 ha il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, dell’Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani, di Ispra – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, ed è realizzata in collaborazione con i Carabinieri forestali e Anas (Associazione Nazionale dei Musei Scientifici).
Per l’occasione il Wwf Terre del Tirreno, domenica 8 ottobre 2023, dedicherà una giornata alla riscoperta della Natura all’Oasi in città di Sant’Agnello, il parco ri-creato sulla superficie di un’autorimessa interrata dove, a sei anni dalla sua inaugurazione, l’area naturale si presenta incredibilmente rigogliosa e sempre più ricca di biodiversità.
A partire dalle 10 e fino al tramonto sarà possibile con le guide Wwf scoprire insieme la variegata flora del parco e conoscere gli affascinanti abitanti dell’oasi. Nei pressi dell’info point sarà allestita una mostra fotografica dedicata agli insetti e alla fauna del parco, alcuni stand per conoscere le attività dell’associazione e la storia delle api e del miele, oltre a laboratori di disegno per dipingere un erbolario ad acquarello per i più piccoli e tanto altro ancora. Nella foresta dei bambù sarà possibile farsi una foto con la mascotte Panda.
Durante l’evento, allietato dalla musica di violino e violoncello, grazie alla collaborazione dei Carabinieri-forestali e delle Guardie Volontarie del Wwf Italia verrà ridata la libertà ad uno stupendo esemplare di falco pellegrino sparato dai bracconieri, recuperato dai volontari del WWF e curato al Cras il Frullone di Napoli.
Victor Hugo diceva: “Alla zampa di ogni uccello che vola è legato il filo dell’infinito”. Ospite dell’evento sarà l’artista poeta Gianni Menichetti che, da oltre 42 anni, vive nel canyon selvaggio il Porto di Positano, a contatto con la natura e senza gli agi della moderna civiltà, in compagnia della sua famiglia di cani, galline, anatre, volpi, pipistrelli, rane, rospi e salamandrine a cui ha dedicato il suo ultimo libro (ed. the Golda Foundation, Moraga, California) intitolato “Animal Loves of My Life” che sarà possibile trovare in anteprima all’info point dell’oasi.