“Ciao Nina, vorrei fissare un appuntamento con il sindaco”. Pochi istanti per analizzare la richiesta ed ecco la risposta: “Verifico la disponibilità in agenda”. Ancora qualche secondo e vengono fornite le opzioni per l’incontro in presenza o via web. Non ci sarebbe nulla di particolare se Nina fosse la segretaria in carne ed ossa del primo cittadino. Invece stiamo dialogando con l’assistente virtuale attivo al Comune di Sorrento. tra qualche settimana sarà così che si potrà interagire con l’amministrazione per tutta una serie di servizi.
La città della costiera è tra le prime in Italia dove sarà possibile affidarsi ad una intelligenza artificiale per le proprie esigenze. A fare da apripista nell’introduzione di questa innovativa tecnologia in un’amministrazione comunale è stata Siena a fine 2019. Caterina, così si chiama l’assistente virtuale in servizio presso l’ente toscano, è nata allo scopo di semplificare l’accesso alle informazioni relative ai servizi pubblici ed alla richiesta di documenti, come il cambio di residenza o il rinnovo della carta d’identità, fino all’invio digitale del documento richiesto, con valore legale. La nuova tecnologia rappresenta un prodotto specifico e innovativo realizzato su misura per la pubblica amministrazione 4.0 ed è rivolto anche a persone diversamente abili.
Scopriamo come funziona. Da casa o dal proprio smartphone il cittadino non dovrà più sottoporsi ad estenuanti file e rispettare gli orari di apertura degli uffici, ma avrà un dialogo diretto con l’assistente virtuale attraverso la piattaforma online messa a disposizione dal Comune e accessibile anche alle persone non udenti e non vedenti. Il riconoscimento dell’utente avviene attraverso lo Spid – Sistema Pubblico di Identità Digitale – che serve per l’autenticazione del cittadino e per la consegna del documento online, automatizzando tutti i processi relativi ai servizi demografici.
Nina – il nome è stato scelto dal sindaco Massimo Coppola in omaggio al patrono Sant’Antonino – è la Digital Human Interface che sarà installata a Sorrento dalla Civico 46 srl, società di Brusciano che detiene l’esclusiva per la zona del progetto già funzionante presso il Comune di Siena. Il costo è di 135mila euro, comprensivi anche dei software che garantiscono le conversazioni vocali o in chat con Nina. L’assistente virtuale, oltre al rilascio di certificati online, garantirà anche la possibilità di prenotare appuntamenti in presenza e online con gli uffici e con il sindaco e si prevede la possibilità di rendere lo strumento accessibile anche ai turisti che potranno ricevere informazioni direttamente nella loro lingua.