Al via il progetto “Pesca in Campania, qualità e tracciabilità”, promosso dalla Città di Vico Equense nell’ambito della Misura 5.68 e 1.43 del PO Feamp Campania 2014/2020. L’obiettivo principale è quello di rendere veloce e chiaro il processo di tracciabilità dei prodotti ittici in un’ottica di tutela e salvaguardia del mare anche in termini di contrasto alla dispersione delle microplastiche, principale fonte di inquinamento ambientale e marino.
E così, attraverso la distribuzione di cassette intelligenti, riciclabili e tracciabili grazie ad un microchip, l’amministrazione locale punta, in breve tempo, a sostituire i comuni contenitori in polistirolo, altamente inquinanti ed anti-economici. La prima fase, sperimentale, prevede la distribuzione di circa 5mila contenitori per il pescato di nuova generazione ai pescatori e agli operatori del settore ittico. Un progetto nel quale crede fortemente l’amministrazione comunale, come conferma il sindaco, Giuseppe Aiello, nel momento in cui evidenzia quanto sia “cruciale rivolgere l’attenzione all’importanza di salvaguardare il nostro prezioso ecosistema marino”.
“Sono convinto – continua il primo cittadino di Vico Equense – che, se ognuno di noi assume la responsabilità di preservare i mari e partecipa attivamente a progetti concreti, possiamo costruire un futuro in cui le generazioni successive possano ancora godere della bellezza e dell’abbondanza del mare e, soprattutto, – conclude Aiello – beneficiare di ciò che il nostro territorio e la nostra splendida costa hanno da offrire”.
L’intervento, nel suo complesso, finanziato dalla Regione Campania, prevede anche l’acquisto di una macchina pulitrice per il lavaggio delle cassette che verrà istallata su territorio comunale.
A supporto dell’iniziativa, sono previste mirate azioni di comunicazione e di informazione per il coinvolgimento di tutti i cittadini di Vico Equense affinché, ciascuno per la propria parte, possa contribuire alla salvaguardia della risorsa mare. In programma, ad esempio, l’organizzazione di laboratori formativi gastronomici sui prodotti della pesca, attività ludico didattiche per diffondere, soprattutto tra i più giovani, i principi di una sana e corretta alimentazione.
