Sorrento. Una conferenza per discutere dell’ignoto. L’incontro è in programma per questa sera, alle 19 e 30, nella chiesa della Santissima Annunziata. A parlare sul tema “Dall’occultismo al satanismo, la palude della mentalità magica” sarà padre François Marie Dermine.
L’iniziativa, che rientra nelle attività quaresimali, è stata organizzata dall’Arciconfraternita di Santa Monica.
Padre Dermine appartiene all’Ordine dei frati predicatori è insegnante di teologia morale, scrittore ed è un esperto di demonologia, medianità, spiritismo e nuove sette. Il frate, di origine canadese, ha 64 anni e risiede in Italia dal 1972. La sua vasta conoscenza dell’occulto lo ha portato ad essere nominato presidente nazionale del Gris, gruppo di ricerca e informazione socio-religiosa, un ente che studia i fenomeni socio-culturali relativi alla diffusione di religioni nuove o alternative, con particolare riferimento alle sette.
Padre Dermine è anche condirettore della rivista “Religioni e sette nel mondo” ed è stato incaricato dalla Cei sulle questioni di religiosità alternative.
Vive nel monastero di Fontanellato, paesino vicino Parma, dove è maestro dei novizi, ma è anche esorcista ufficiale della diocesi di Ancona. Un ministero che svolge dal 2000 dopo che gli fu richiesto dall’arcivescovo Franco Festorazzi. Il suo compito doveva avere una scadenza breve, con lo scopo di istruire alcuni sacerdoti, i quali, però hanno abbandonato ed è rimasto il solo ad occuparsi di esorcismo nella diocesi anconetana.
Lo spunto per l’intervento di padre Dermine a Sorrento nasce dai numerosi fatti di cronaca registrati negli ultimi anni che ruotano intorno alle “sette sataniche”, oppure ai casi di plagio da parte di gruppi pseudo-spirituali ai danni di persone suggestionabili.
Il nodo cruciale che sarà affrontato dal frate è quello del proliferare di maghi e santoni ai quali in molti si rivolgono per farsi predire il futuro.
Tutti argomenti al centro dell’intervento di padre Dermine, nel segno di Sant’Antonino, patrono della città di Sorrento, che era anch’egli esorcista.