PIANO DI SORRENTO. I treni della movida, quelli che avrebbero dovuto collegare fino a notte Sorrento e Castellammare di Stabia, rischiano di non partire affatto. È quanto emerso ieri nel corso del vertice tra i sindaci della costiera, i rappresentanti di Federalberghi ed Abbac ed il presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio. Quella che è stata ribattezzata metropolitana notturna potrebbe essere soppressa già prima di prendere il via a causa di problemi sul pagamento dei contributi che i comuni interessati avrebbero dovuto versare all’azienda.
Intanto, per fronteggiare la carenza di personale e di materiale rotabile, l’Eav ha deciso di sopprimere un’intera linea durante i mesi estivi. Durante il summit che si è svolto a Piano di Sorrento, infatti, è arrivata anche l’ufficialità al piano aziendale che prevede lo stop alla Napoli-Pomigliano-Acerra in modo da recuperare corse e metterle a disposizione di altre linee, a cominciare da quella per Sorrento, più affollata nell’arco del periodo estivo soprattutto a causa della presenza di tantissimi turisti.
Il provvedimento sarà operativo da sabato prossimo ed andrà avanti fino al 10 settembre. Ad essere soppresse saranno in totale 30 corse. I dirigenti di Eav contano così di recuperare circa 4 treni, da spostare sulle altre linee per ridurre i disagi per l’utenza. Infatti, da quasi due settimane, ogni giorno si registrano problemi a causa di tagli alle corse, ritardi, guasti ai convogli ed alla linea elettrica e danni ai vagoni da parte di vandali.
Tutto ciò mentre al presidente De Gregorio arrivano le istanze dei sindaci della costiera sorrentina. Treni speciali da Napoli a Sorrento nei fine settimana e numero limitato di passeggeri sui convogli nei giorni di afflusso più consistente: queste le richieste che gli amministratori locali della penisola hanno indirizzato ai vertici dell’Eav nel corso dell’incontro di Piano di Sorrento.