Ieri mattina, in occasione della festa per il 68° anniversario della Repubblica, il prefetto di Napoli Francesco Musolino, ha consegnato le onorificenze ai cittadini di Napoli e Provincia che si sono distinti per particolari benemerenze. Tra di essi ci sono due persone della penisola sorrentina. Si tratta di Aniello Cacace (alla memoria) e Francesco Gargiulo.
Al primo, originario di Piano di Sorrento e deceduto qualche tempo fa, è andata la medaglia d’onore per essere stato deportato ed internato in un lager nazista durante il secondo conflitto mondiale, per poi essere destinato ai campi di lavoro coatto per l’economia di guerra. Francesco Gargiulo, invece, che è di Sorrento, ha ricevuto le insegne di Cavaliere per l’impegno profuso a favore dei cittadini come funzionario del servizio sanitario nazionale avendo lavorato per tantissimi anni presso il distretto di Sant’Agnello dell’Asl.
“Queste onorificenze – ha detto il prefetto Musolino nel corso della cerimonia – servono al Paese per avere ancora più fiducia in se stesso, mostrando persone insignite dell’ordine al merito della Repubblica italiana per aver fatto il proprio dovere”.