VICO EQUENSE. Nella notte i carabinieri di Sorrento hanno arrestato un ragazzo 20enne incensurato, di origine russa, di Somma Vesuviana per rapina aggravata.
Insieme ad un complice, i due malviventi si era introdotti in uno stabilimento balneare della Marina di Vico Equense e, forzando le porte dei box-biglietteria e bar, aveva rubato circa 400 euro in contanti. Sorpresi dal proprietario dello stabilimento e dai suoi due figli, i due criminali hanno provato a scappare. Uno dei due è riuscito a far perdere le sue tracce tuffandosi in mare e fuggendo a nuoto.
I carabinieri sopraggiunti hanno tratto in arresto il 20enne, ma nonostante abbiano cercato il fuggitivo anche con un gozzo privato nello specchio acqueo della Marina di Vico, non sono riusciti a trovare l’uomo.
L’uomo è stato condotto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, mentre due dei proprietari dello stabilimento balneare hanno avuto bisogno delle cure dei sanitari dell’ospedale di Vico Equense per lesioni conseguenti alla colluttazione con i malviventi.
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