MASSA LUBRENSE. Vetri frantumati, infissi danneggiati, pannelli devastati e arredi interni distrutti. È la fotografia della casa per anziani da destinare a comunità alloggio Marcellino Cerulli di Sant’Agata sui due Golfi, a Massa Lubrense, che ha subito atti vandalici da parte di ignoti, scoperti dagli operatori della cooperativa sociale Prisma che sta realizzando i lavori di adeguamento della struttura.
L’immobile è stato affidato dal Comune di Massa Lubrense al gruppo di imprese sociali Gesco con procedura d’appalto e a Prisma come cooperativa esecutrice, affinché si realizzasse al suo interno la struttura destinata ad accogliere circa 70 anziani provenienti da tutta la Regione Campania, in regime residenziale e semi-residenziale.
Le procedure di assegnazione per i lavori di adeguamento strutturale erano in dirittura d’arrivo e si sarebbero dovute concludere entro tre mesi ma l’avvio dei cantieri ha subito, purtroppo, una brusca battuta d’arresto a causa dell’ incursione vandalica che ha interessato l’intera struttura, suddivisa su quattro livelli, per una superficie totale di circa 4mila metri quadrati.
Nonostante l’accaduto però, sia il gruppo Gesco che la cooperativa Prisma intendono ultimare i lavori nel più breve tempo possibile: per questo è stato prontamente attivato un servizio di vigilanza per impedire il ripetersi di episodi simili.
Non si sa se gli atti vandalici, che hanno danneggiato tutti i locali della struttura nonché il materiale che Prisma vi aveva depositato all’interno, abbiano una natura intimidatoria (su questo dovranno fare luce le indagini dei carabinieri). In ogni caso Gesco e Prisma intendono rispondere con la volontà di portare a termine un progetto che creerà benessere non solo alla comunità di Massa Lubrense ma agli anziani e alle famiglie dell’intera regione.
