Sconfitta del Sorrento, 3-1, a Crotone figlia di un brutto primo tempo. Nella ripresa, dopo il gol rossonero di Sabbatani, c’è stata invece anche l’occasione del pari, ma i calabresi sono riusciti a chiudere i conti arginando le velleità di rimonta dei rossoneri.
Conte ha cambiato il suo Sorrento nel modulo prima che negli interpreti. Dentro Bolsius dal via per un 4-2-3-1 con Cangianiello ala destra e D’Ursi trequartista con licenza di accompagnare Plescia. Solcia e Carillo i centrali difensivi, con Fusco recuperato per la panchina come il regista Franco.
In avvio bella chiusura di Paglino su Maggio lanciato a rete. Da un rilancio di Groppelli, al 10’ Piovanello si è involato davanti ad Harrasser e Carillo lo ha atterrato: rigore che Gomez ha trasformato con sicurezza. Harrasser poi ha respinto al 17’ un destro dello stesso Gomez da fuori. Da rimessa laterale il 2-0 Crotone con assist di Piovanello e gol al volo di Maggio con il mancino. Timida reazione del Sorrento nel recupero con un sinistro di Crecco, facile la parata di Merelli.
Ad inizio ripresa, due cambi tra i rossoneri e Sorrento di nuovo con il 3-5-2. D’Ursi al 7’ ha innescato Sabbatani alle spalle di Berra, protezione palla e gol del numero 90 del Sorrento che ha accorciato le distanze. Copia e incolla al 18’ ma il tiro di Sabbatani è stato bloccato da Marelli ed un minuto dopo Bolsius ha armato proprio il mancino del centravanti, clamoroso salvataggio sulla linea di Berra. La legge del calcio ha punito il Sorrento al 27’: respinta corta di Colombini e mancino all’angolino di Piovanello per il 3-1 Crotone. Nel finale, bravo ancora Merelli sul tacco di Santini per congelare il risultato.
