SORRENTO. Un’altra assoluzione per la tragedia del 1 maggio 2007 in cui due donne persero la vita per il crollo del braccio di una gru in piazza Sant’Antonino. Dopo la sentenza del processo madre che ha portato alla condanna dell’ex sindaco Marco Fiorentino, esce illeso dalla vicenda Antonino Colicchio, ex dipendente comunale e presidente del Comitato dei festeggiamenti per Sant’Antonino. Colicchio non ha commesso il fatto: per il giudice monocratico, Andrea Pepe, non disse bugie nelle dichiarazioni rese all’indomani della tragedia.
Una vittoria netta per l’avvocato difensore Salvatore Miccio che ha sempre sostenuto la linearità dei comportamenti del suo assistito. Dopo don Giuseppe Esposito, l’allora rettore della Basilica di Sant’Antonino e Franco Lombardi, vigile urbano, anche Colicchio esce a testa alta da questa storia nonostante il fatto che il pm avesse chiesto due anni di reclusione nel processo bis per falsa testimonianza a suo carico.