La sanità è, senza ombra di dubbio, il tema dominante nella corsa alle elezioni regionali in Campania, e il candidato al Consiglio regionale con Forza Italia il dottor Torquato Esposito ha messo a fuoco la sua proposta con una chiara priorità: riportare i servizi sanitari vicino al cittadino.
Il dottore Esposito, da anni chirurgo dell’Ospedale di Sorrento, si concentra sull’urgente necessità di potenziare l’assistenza territoriale e le strutture ospedaliere e garantire una cura tempestiva e dignitosa.
“Riportiamo la sanità vicino ai cittadini potenziando i servizi territoriali e garantendo ospedali e ambulatori pienamente efficienti” ha dichiarato Esposito, riassumendo la sua strategia. Il punto più critico affrontato è quello delle attese: “Il nostro obiettivo è abbattere drasticamente le liste d’attesa, perché curarsi in Campania deve tornare a essere possibile e dignitoso per tutti”.
Una promessa forte che intende restituire fiducia ai cittadini campani, da anni penalizzati da tempi di accesso inaccettabili a visite ed esami diagnostici.
Un capitolo a parte della proposta è dedicato alla valorizzazione delle risorse umane, un pilastro fondamentale per l’efficienza del servizio. Esposito intende dare un segnale di sostegno concreto al personale: “Valorizziamo e sosteniamo con forza medici, infermieri e tutto il personale socio-sanitario garantendo il massimo supporto anche e soprattutto ai medici di base, che operano sul territorio, filtro essenziale per la cura dei cittadini. La sanità è un diritto essenziale e non un privilegio”. Un impegno essenziale per far funzionare la macchina della sanità territoriale e ospedaliera.
In sintesi, la candidatura di Torquato Esposito si posiziona come una chiara alternativa, puntando su territorialità, efficienza e dignità della cura, con l’obiettivo dichiarato di chiudere l’era delle attese infinite.
Nella giornata di ieri anche il candidato alla presidenza della Regione Campania, Edmondo Cirielli. ha chiarito che “nei primi 100 giorni della mia amministrazione, da presidente della Campania, varerò la riforma sanitaria regionale: useremo i tetti di spesa per il personale e per assumere davvero, sbloccheremo le agende elettroniche, così da far emergere il fabbisogno reale e potenziare con ogni mezzo la sanità di prossimità. Non solo: rafforzeremo la prevenzione, i presidi ospedalieri e i pronto soccorso, stanzieremo risorse per ridurre le liste d’attesa che miriamo a ridurre del 50% in un anno”.
E rilancia: “Fino ad oggi in Campania sono state sprecate risorse e opportunità. Con noi finalmente gli sprechi saranno azzerati e la politica e le lottizzazioni resteranno fuori dalla sanità. È un impegno preciso: mai più cittadini su barelle nelle corsie o in code infinite. Garantiremo a tutti il sacrosanto diritto alla salute”.