Giovanni Maria Gargiulo orgoglio di Sorrento e della penisola sorrentina. Il 26enne si è laureato ieri Campione del Mondo di volley al termine della finale contro la Bulgaria vinta per 3-1. Il torneo iridato si è disputato nelle Filippine mentre in Costiera familiari, amici, supporter e semplici appassionati si sono radunati davanti alle tv per tifare per gli azzurri di Fefè De Giorgi.
Passione che cresceva quando entrava in campo il centrale sorrentino di 208 centimetri che con le sue schiacciate si è rivelato determinante nella conquista del titolo. Tra l’altro per Giovanni Maria Gargiulo si trattava della prima esperienza al Mondiale con la maglia della nazionale. Di certo il ragazzo avvicinatosi alla pallavolo quasi per caso grazie alla squadra del Castellana Grotte che ha puntato su di lui soprattutto per l’altezza non poteva sognare un esordio migliore. Una scommessa vinta anche da coach De Giorgi che lo ha fortemente voluto nella spedizione nonostante un infortunio a pochi giorni dal raduno.
Un traguardo inimmaginabile per un atleta che aveva praticato vari sport da bambino e poi da ragazzo, ma che mai aveva preso in seria considerazione il volley, tanto da non aver mai giocato in squadre di Sorrento e dintorni.
Dopo la festa Giovanni ed il team azzurro stanno rientrando in Italia. Sono attesi questa sera all’aeroporto di Fiumicino. Tanti i tifosi che si preparano ad accogliere a Roma i campioni. Il tempo di un abbraccio e di qualche selfie, poi ognuno tornerà ai propri impegni. Giovanni Gargiulo partirà subito alla volta di Macerata per aggregarsi ai suoi compagni della Lube Civitanova e riprendere la preparazione per il campionato. Nelle Marche lo raggiungerà nelle prossime ore papà Albino per un abbraccio e congratularsi per il successo mondiale. Gli porterà i saluti dei suoi primi tifosi, i nonni, che hanno sempre creduto nelle sue eccezionali qualità.
Intanto Sorrento lo aspetta e si prepara per festeggiarlo. “Giovanni ha portato il nome della nostra città sul tetto del mondo, un onore per tutti noi sorrentini – sottolinea Michele Savarese, vice presidente della Fondazione Sorrento -. Un ragazzo che rappresenta al meglio la gioventù della penisola sorrentina ed incarna i sani valori dello sport e del sacrificio. Non vediamo l’ora di rivederlo qui per festeggiare con lui la conquista del titolo iridato”.
La nazionale azzurra sarà l’8 ottobre prossimo al Quirinale per ricevere i complimenti di un tifoso d’eccezione, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ma il fitto calendario di impegni agonistici non consente di sapere quando Giovanni potrà essere a Sorrento.
“Speriamo che possa fare un salto a casa a Natale – aggiunge Savarese -. Le giornate di festa potrebbero rappresentare l’occasione migliore per organizzare un evento per celebrare la vittoria del Mondiale con i tanti ragazzi della penisola sorrentina che seguono lo sport ed in particolare il volley. Il sogno sarebbe quello di avere con noi anche Monica De Gennaro, campionessa olimpica e mondiale, così da poter onorare insieme due atleti che portano in alto il nome di Sorrento e della Costiera nel mondo”.