A Sorrento, negli spazi della SyArt Gallery, giovedì 18 dicembre, alle ore 19, Domenico Sepe presenta in esclusiva la perfomance “Living sculpture”. Lo scultore, dopo la presentazione nella cornice del Teatro del Parco Archeologico di Pompei, sceglie Sorrento quale location per il suo racconto inedito tra creazione, gestualità e rito collettivo. Coadiuvato dalla modella Ivana Sammarco, l’artista presenta una rara perfomance dal valore simbolico per celebrare l’arte scultorea attraverso nuovi linguaggi ed antiche suggestioni.
Da una idea di Alfonso Marrazzo ed a cura di Rossella Savarese, la serata è una occasione per gli intervenuti per ritirare, in omaggio, una preziosa opera litografica firmata ed in tiratura limitata dello scultore, pittore, scenografo e ritrattista. Sepe ha collaborato con maestri come Augusto Perez e con le più prestigiose fonderie italiane, tra cui Chiurazzi, De Pietro, Ruocco e Guastini. Utilizza principalmente la tecnica della fusione a cera persa, prediligendo il bronzo, ma lavora anche con argento, alluminio, marmo, legno, resine e materiali sperimentali.
Ha realizzato oltre 100 monumenti e opere pubbliche, affrontando tematiche sacre, civili e commemorative. Le sue sculture sono presenti in Italia e all’estero (Spagna, Brasile, Argentina), in basiliche, piazze, musei e collezioni private. Tra le opere più celebri: San Giorgio Martire, D10S (Maradona), Fontana dell’Amore (Matera), Cristo Rivelato (Napoli), Paolo Rossi (Vicenza), Rita Levi Montalcini (Afragola), Albert R. Cubby Broccoli (Carolei).
Domenico Sepe ha esposto in sedi prestigiose come Castel dell’Ovo, Maschio Angioino, Museo Filangieri, Parco Archeologico di Pompei e Paestum.
La SyArt Gallery e gli intervenuti, in collaborazione con Rotary Club Sorrento presieduto da Claudio de Vito, supportano la campagna umanitaria Fondo PolioPlus della Rotary Foundation per fare del bene nel Mondo.





