Sorrento. L’ex sindaco Massimo Coppola ai domiciliari

L’ex sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, lascia il carcere dopo l’arresto avvenuto lo scorso 20 maggio in flagranza di reato da parte della Guardia di Finanza del comando provincia di Napoli in un ristorante della zona collinare della città.

L’inchiesta, condotta dalle Fiamme Gialle e coordinata dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, vede l’ex primo cittadino accusato di aver intascato tangenti su appalti per servizi ed opere pubbliche affidati da parte del Comune costiero.

Coppola è stato destinatario di due ordinanze di custodia cautelare in carcere: il primo arresto fu in flagranza, dopo avere ricevuto una mazzetta da un imprenditore, durante una cena in locale. Il secondo gli è stato notificato lo scorso 19 agosto.

Nei giorni scorsi Coppola era stato sentito dai pm di Torre Annunziata. Per l’ex sindaco di Sorrento il Gip Maria Concetta Criscuolo ha disposto gli arresti domiciliari dopo 4 mesi di detenzione in carcere.

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