Ieri sera, nella suggestiva cornice del chiostro di San Francesco di Sorrento, si è svolta l’inaugurazione della mostra di fotografia sperimentale “Mar del Plata 150”, realizzata dall’artista italo-argentina Lucía Calabrino. L’evento, che celebra il 150° anniversario della fondazione della città di Mar del Plata, ha rappresentato un momento significativo per consolidare ulteriormente i legami culturali e storici tra le due città gemellate.
Alla cerimonia hanno partecipato il presidente del Consiglio comunale di Sorrento, Luigi Di Prisco, l’assessore alle Relazioni Internazionali, Ilaria Di Leva, la responsabile delle relazioni internazionali del Comune di Sorrento, Silvana Gargiulo, il suo predecessore, Antonino Fiorentino attuale componente del comitato scientifico della Fondazione Sorrento, il dirigente alle relazioni internazionali ed alla cultura del Comune di Sorrento Donato Sarno, e la stessa artista, confermando l’importanza dell’iniziativa per il rafforzamento dei rapporti tra Sorrento e Mar del Plata, gemellate dal 2007.
Il presidente Di Prisco, ha espresso grande soddisfazione per il successo dell’inaugurazione, sottolineando l’importanza dell’evento per le due comunità: “Questa iniziativa non solo rinverdisce il nostro gemellaggio con Mar del Plata, ma rappresenta un tassello fondamentale per mantenere vivi i legami storici tra le nostre realtà. Un sentito ringraziamento va a Lucía Calabrino per aver portato le sue splendide opere a Sorrento, e all’associazione campana di Mar del Plata, guidata da Antonino De Angelis che fu fra i fautori del gemellaggio realizzato nell’ormai lontano 2007, al presidente della Casa d’Italia, Raffaele Vitiello, e all’artista italo-argentino Diego Moreno, che ha voluto omaggiarci con un’esibizione dal vivo, per il loro prezioso contributo nella realizzazione di questo progetto”.
La mostra, curata da Alessandro Masseilot, è un viaggio nell’identità personale e collettiva delle comunità italo-argentine, attraverso immagini storiche provenienti dall’Archivio Museo Storico Comunale “Barili” di Mar del Plata e nuove creazioni artistiche. Un’esposizione che abbraccia non solo il passato, ma anche le tradizioni, le migrazioni e il legame con le proprie radici e che sarà possibile visitare fino a venerdì.
“Mar Del Plata – ha aggiunto Di Prisco – ospita una comunità significativa di persone originarie di Sorrento, che nel corso delle ondate migratorie hanno trovato una nuova casa in America Latina. Questo evento conferma quanto sia importante coltivare e celebrare questi legami, che sono una parte essenziale della nostra storia”.
L’inaugurazione della mostra rappresenta solo il primo passo di una serie di sette presentazioni che avranno luogo in Argentina, Italia e Francia, e continuerà a rafforzare il legame culturale tra le due sponde dell’Atlantico.
