Dal Comune di Sorrento sono in partenza le cartelle esattoriali relative ad imposte locali non pagate nel corso del quinquennio 2016-2020. Una vera e propria mazzata di Natale per 277 soggetti tra privati cittadini ed aziende che sono chiamati a sborsare, nel complesso, poco meno di 690mila euro (la cifra esatta è pari a 686.226,68 euro).
Il report dei crediti insoluti è stato elaborato dagli esperti contabili della Andreani Tributi srl, la società che gestisce le tasse locali per conto del Comune di Sorrento. Si tratta, in particolare, della lista di carico riferita all’Imu non versata dai contribuenti entro i termini previsti.
Il conteggio è già passato al vaglio del funzionario responsabile del settore tributi dell’ente, Giulio Bifani, ed approvato dal dirigente dell’area economica, Vincenzo Limauro. E proprio in questi giorni sono in partenza gli avvisi indirizzati ai soggetti che non hanno versato quanto dovuto per l’Imu negli anni presi in considerazione dagli addetti alle verifiche.
Nelle casse comunali, però, non entrerà l’intero importo che risulta dalle cartelle esattoriali. Bisogna, infatti, riconoscere una percentuale alla Andreani Tributi srl così come previsto dal contratto di servizio. L’aggio stabilito in fase di appalto supera di poco il 16 per cento delle somme effettivamente incassate. Ciò significa che alla società spettano circa 111mila euro più Iva per un ammontare complessivo che supera i 135mila euro.