Sorrento si mobilita per sostenere Erika, una ragazza di 17 anni, impegnata nella difficile battaglia contro l’epilessia mioclonica progressiva di Lafora. Si tratta di una patologia rarissima, tanto che, ad oggi, non esiste una terapia definitiva che possa sconfiggerla. La speranza è tutta nella ricerca. A Dallas, negli Stati Uniti, si è aperta un’opportunità per il trattamento con un farmaco sperimentale. Potrebbe rappresentare l’unica possibilità per rallentare l’avanzata della malattia e restituirle una prospettiva di futuro.
Erika è già in cura negli Usa e dovrebbe rientrare in costiera insieme alla sua famiglia il prossimo 19 ottobre. Dopo questi primi due mesi dovrà tornare oltreoceano ogni novanta giorni per due anni. E, chiaramente, per affrontare le trasferte occorrono consistenti risorse economiche.
Per garantirle il necessario sostegno, nella sua città prosegue l’impegno per raccogliere i fondi necessari per i viaggi e le terapie a Dallas. Diverse le iniziative che si stanno organizzando per assicurare un supporto concreto alla giovane. Venerdì scorso in tanti si sono dati appuntamento presso la sede della Società Operaia, nella splendida cornice offerta dal Sedil Dominova di via San Cesareo, per un evento che ha rappresentato l’occasione per offrire il proprio contributo.
Un appuntamento promosso da Gaetano Mastellone, presidente del Club Napoli Città di Sorrento e da Claudio de Vito, presidente del Rotary Club Sorrento, con il supporto del presidente Francesco Gargiulo, del direttivo e di tutti i soci della Società Operaia di Sorrento.
Una manifestazione alla quale ha preso parte un ospite d’eccezione, lo storico magazziniere del Napoli, Tommaso Starace, l’unico componente la società che può vantare nel proprio palmares tutti i quattro scudetti azzurri. Nel corso dell’evento il giornalista di Radio TV Kiss Kiss Napoli, Lucio Pengue, ha parlato del suo ultimo libro “Era bellissima”, una storia ambientata fra Sorrento e Napoli. A seguire la presentazione del libretto scritto da Claudio D’Isa che contiene una sua raccolta di versi sul Napoli Calcio dal titolo “Poesie Azzurre”.
“Durante la piacevole serata sono state distribuite ai presenti delle buste con le quali ognuno ha potuto dare il proprio contributo – spiegano gli organizzatori -. Abbiamo raccolto 1740 euro che consegneremo nei prossimi giorni alla famiglia. Invitiamo tutti ad aiutare Erika così da offrirle la speranza di guarigione e di una vita migliore”.