Prendono il via domani i lavori di manutenzione che interesseranno la pavimentazione del corso Italia di Sorrento, nel tratto dell’area pedonale urbana che va da piazza Tasso a piazza Andrea Veniero. Si tratta degli interventi necessari a livellare il basolato che al momento presenta diverse criticità.
Come stabilisce un’ordinanza della comandante della polizia municipale di Sorrento, colonnello Rosa Russo, da domani, lunedì 29 gennaio 2024, e fino a mercoledì 27 marzo, ci saranno limitazioni al transito pedonale esclusivamente nei giorni feriali e durante la fascia oraria tra le 7 e le 17. Sono esclusi dal provvedimento i giorni 13, 14 e 15 febbraio in coincidenza con la festa patronale di Sant’Antonino.
Il cantiere potrà avere una lunghezza massima non superiore ai 10 metri e “una profondità pari alla larghezza del marciapiedi a raso laterale fino alla zanella stradale”. I pedoni potranno, quindi, utilizzare il camminamento predisposto sul lato opposto della carreggiata.
Prevista, inoltre, l’istituzione temporanea del restringimento della corsia veicolare centrale che interesserà il tratto di volta in volta interdetto. Gli operatori dovranno apporre l’indicazione del percorso alternativo, da attuare parzialmente anche lungo le corsie laterali utili e libere da ostacoli fissi (arredo urbano, supporti verticali ed aiuole).
A questo proposito “dovranno essere predisposte idonee passerelle pedonali protette che abbiano una larghezza minima utile di 1,70 metri”, adatte, pertanto, anche “al transito dei pedoni portatori di handicap e/o diverse abilità, separate dalla corsia destinata temporaneamente al transito veicolare, che in alcun modo dovrà essere intralciato, avendo cura di non esporre l’utenza pedonale a pericoli e rischi per la sicurezza”.
Imposto alla ditta esecutrice l’obbligo di utilizzare “movieri in numero e posizionamento sufficienti a prevenire qualsiasi situazione di potenziale rischio per l’incolumità dei passanti e della circolazione veicolare autorizzata”.
L’ordinanza prevede anche il divieto di sosta con rimozione coatta di tutti i veicoli sugli stalli di sosta riservati al carico e scarico merci istituiti in corrispondenza dei tratti stradali parzialmente interdetti di volta in volta.
Imposta, infine, “la sospensione temporanea delle occupazioni commerciali eventualmente rilasciate sul tratto stradale interessato”.
