Nell’ambito della “Settimana della Protezione Civile”, sotto il titolo “Più consapevoli oggi, più protetti domani”, hanno inizio le attività dedicate alla prevenzione e alla riduzione del rischio da disastri naturali, con esercitazioni logistiche e operative per la gestione di un ipotetico scenario di emergenza sismica, organizzate dalla Regione Campania d’intesa con le prefetture, con il coinvolgimento delle comunità e delle componenti locali del sistema di protezione civile.
L’iniziativa “Exe Sant’Agnello 2025” si svolgerà domani e martedì, nell’anno del 45° anniversario del terremoto che nel 1980 colpì duramente anche la penisola sorrentina ed a ridosso della Giornata Internazionale per la Riduzione del Rischio dei Disastri istituita dall’Onu.
Domani, lunedì 6 ottobre, dalle 10 alle 13, sono in programma attività divulgative sul rischio sismico con l’Istituto comprensivo “A. Gemelli” di Sant’Agnello, che parteciperà all’esercitazione. Dalle 14 alle 16:30 corso riservato ai Responsabili delle Funzioni di supporto membri del Centro Operativo Comunale (Coc).
Martedì 7 ottobre esercitazione con simulazione di un evento sismico, aperta ai cittadini ed agli studenti. Il punto di ritrovo è alle ore 11, al suono delle sirene, presso l’area di attesa sicura, segnalata dai cartelli, su piazza Matteotti-via Don Minzoni. La simulazione si svolgerà sul territorio comunale fino al pomeriggio.
“L’esercitazione che porteremo a Sant’Agnello è uno strumento concreto per testare la macchina comunale e i piani di protezione civile – sottolinea il sindaco Antonino Coppola – per formare i cittadini, a partire dai più piccoli, per maturare un sereno approccio nei confronti della gestione di un’emergenza e per far conoscere da vicino i ruoli, i luoghi e i punti di riferimento in uno scenario ipotetico. Siamo onorati che Sant’Agnello sia stata individuata per questa esercitazione generale. Ringraziamo la Regione Campania, la prefettura, la Protezione Civile e tutti coloro che cureranno l’organizzazione, con passione e competenza, e auspichiamo la partecipazione attiva della cittadinanza”.