Roghi di rifiuti a Crapolla, denuncia del Wwf

Il Wwf Terre del Tirreno ha diffuso una nota, con tanto di foto, per denunciare il rogo di rifiuti in occasione della festa di San Pietro, a Crapolla, splendida baia di Massa Lubrense all’interno dell’Area marina protetta di Punta Campanella.

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Questo il comunicato.

Anche quest’anno, per la ricorrenza del 29 giugno, i festeggiamenti in onore del Principe degli Apostoli si sono conclusi con il consueto rogo degli avanzi – organici e inorganici – della grande abbuffata tenutasi a Crapolla, la pittoresca spiaggetta dei pescatori all’interno dell’Area marina protetta Punta Campanella.
Come ogni anno, all’alba del 30 giugno, si è documentata quella maleodorante e fumante stratificazione di buste di plastica, lattine di bibite ipercaloriche, cocci di vetro, bucce di frutta di stagione e chissà che altro sui ciottoli levigati dal mare, ignobilmente ripuliti neppure una settimana fa.
I volontari dell’Area marina protetta di Punta Campanella, infatti, avevano ripulito e portato via una gran quantità di rifiuti spiaggiati o lasciati da incivili a Crapolla. L’operazione era stata effettuata via mare, in collaborazione con Terra delle Sirene e con il Comune di Massa Lubrense. L’appello dopo la pulizia era stato: “C’è bisogno della collaborazione di tutti: manteniamo pulite le nostre spiagge libere!” ma evidentemente a poco è servito… anzi!
Ormai “pulire le spiagge” è un grande spot… spesso si fa a gara a farsi benemerita pubblicità nel farlo… talvolta con assessori e delegati in prima linea nei selfie… ma le tradizioni e le malsane abitudini remano contro… e la coerenza e la civiltà’ sono ancora concetti lontani a venire… finchè continueremo a pensare che a “salvare il mondo” sarà sempre “qualcun altro”!

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