SORRENTO. Tutti i Comuni della costiera sorrentina, già con la rilevazione delle ore 19, hanno sfondato il muro del 50% di elettori che si sono recati alle urne per esprimere il proprio voto per il referendum costituzionale. Dati che, seppure al di sotto della media nazionale, pari al 57,24%, sono ampiamente superiori rispetto a quanto si registra in Campania, dove la percentuale si attesta al 46,44%.
La seconda rilevazione sancisce il sorpasso di Piano di Sorrento ai danni di Sant’Agnello come Comune del comprensorio dove hanno votato più persone. Nel primo si è arrivati al 56,48%, appena al di sotto del dato nazionale, mentre a Sant’Agnello ci si è fermati al 55,36%.
Al terzo gradino di un ipotetico podio troviamo Meta con gli elettori a quota 53,47. Decisamente al di sotto, invece, gli altri tre Comuni della costiera. A Sorento è stata raggiunta la percentuale del 51,39%, mentre a Massa Lubrense si registra il raggiungimento del 50,60%. Vico Equense si conferma il Comune con il più basso numero di elettori: il 50,53%.
La prossima rilevazione coinciderà con la chiusura dei seggi prevista per le ore 23. Subito dopo prenderà il via lo spoglio delle schede.