SORRENTO. Ieri si sono svolte le primarie del Partito Democratico in tutta la Regione. L’obiettivo era quello di individuare il candidato da contrapporre al governatore uscente, Stefano Caldoro, per la guida della Campania. Come è noto a scendere in campo sono stati l’europarlamentare Andrea Cozzolino, il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca e Marco Di Lello, deputato eletto con il Pd e coordinatore nazionale del Psi. A prevalere è stato il primo cittadino di Salerno che si è imposto su Cozzolino per circa 10mila preferenze, mentre molto più distanziato è Di Lello.
Per quanto riguarda la penisola sorrentina sono poco meno di mille le persone che si sono recate presso i seggi allestiti nei sei Comuni. Anche qui ha prevalso De Luca, ma il suo vantaggio è alquanto esiguo, solo 39 voti. Infatti, il sindaco ha totalizzato 478 preferenze, contro le 439 di Cozzolino e le 54 di Di Lello.
il maggior numero di votanti si è avuto a Sorrento (237) ma la vera sorpresa è Meta dove si sono recati alle urne in 229. Un numero di persone decisamente elevato in rapporto alla popolazione. Tra l’altro mentre a Sorrento ha prevalso De Luca (anche se per un solo voto 106 contro i 105 di Cozzolino) a Meta si è imposto, invece, l’europarlamentare con 119 preferenze contro le 107 del principale antagonista.
A Vico Equense coloro che hanno partecipato alle consultazioni sono stati 214, a Sant’Agnello 169, a Piano di Sorrento 70 ed a Massa Lubrense appena 52.