Rimane riversa sul pavimento della propria abitazione per circa 12 ore: è salva grazie all’intervento degli agenti della polizia municipale. Disavventura della quale è rimasta vittima un’anziana di Sorrento che vive sola.
Al comando dei caschi bianchi arriva la segnalazione dell’infortunio occorso alla donna. Immediatamente una squadra di agenti si porta presso l’abitazione indicata. Si verifica la fondatezza della richiesta di soccorso. In effetti l’anziana alle domande dei vigili dal pianerottolo risponde spiegando di non riuscire ad aprire l’uscio.
Vengono allertati i vigili del fuoco per forzare l’ingresso ed anche un’ambulanza del 118 per prestare le prime cure alla vittima dell’incidente una volta raggiunta. Nel frattempo gli agenti si danno da fare per tentare di entrare nell’appartamento il prima possibile. Nel giro di pochi minuti ci si rende conto che non ci sono altre vie di accesso praticabili attraverso abitazioni confinanti. Però si scopre che un altro residente nel palazzo è in possesso di una copia delle chiavi.
I caschi bianchi riescono a rintracciarlo. In questo modo velocizzano le operazioni e riescono ad accedere alla casa senza attendere l’arrivo dei pompieri. La donna viene soccorsa. Per fortuna sta bene. Ma ha vissuto una brutta esperienza che si sarebbe potuta concludere tragicamente se i vigili non fossero intervenuti rapidamente.
Per questo il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola e la comandante della polizia municipale, il colonnello Rosa Russo, hanno deciso di attribuire un encomio solenne agli agenti Antonella Scarpato, Gaetano Guarracino, Giancarlo Fiorentino e Antonino Izzo che hanno partecipato al salvataggio dell’anziana coordinati dal sottotenente Simone Gargiulo. Ma quel che più conta è la gratitudine della donna che probabilmente deve loro la vita.
