È iniziato il countdown per il Capodanno. Quando mancano poche ore dall’addio al 2025 per salutare l’arrivo del 2026 in penisola sorrentina è pronto il programma delle manifestazioni. Eventi di piazza che coinvolgeranno la popolazione locale ed anche le migliaia di turisti che in questi giorni stanno raggiungendo il comprensorio costiero.
A Sorrento, in particolare, la festa comincia già la mattina del 31 dicembre, alle ore 11:30, al teatro Tasso, con il concerto di fine anno della Sorrento Sinfonietta International Symphony Orchestra. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 17, i vicoletti del centro storico saranno attraversati dalla sfilata che intonerà la tradizionale “Canzone de lo Capodanno”.
Ma il punto di ritrovo privilegiato è come sempre il salotto cittadino di piazza Tasso. È qui che alle 18 del giorno di San Silvestro si terrà lo spettacolo pirotecnico del “Ciuccio di fuoco”, con la partecipazione dell’attore Marco Palmieri. Festeggiamenti che proseguono poi, in vista dello scoccare della mezzanotte.
Per chi vorrà brindare accanto al grande albero di Natale l’appuntamento è a partire dalle 23 con l’intrattenimento offerto dall’amministrazione comunale guidata dal commissario straordinario Rosalba Scialla. Si balla e ci si diverte in compagnia con il dj set e l’animazione. Poi all’una tutti con gli occhi rivolti verso il mare quando la baia sarà illuminata dai fuochi d’artificio del borgo portuale di Marina Piccola.
L’arrivo del nuovo anno si festeggia in piazza anche a Vico Equense. Tanti gli eventi a cavallo della mezzanotte organizzati dall’amministrazione comunale. La location è come sempre piazza Umberto I, cuore pulsante della cittadina alle porte della penisola sorrentina. L’appuntamento è alle 23:59 per il brindisi, poi si balla con il revival della disco-music anni ’70, ’80 e ’90 ed il dj set.
Previsto anche il live show di Daniele Decibel Bellini, speaker del Calcio Napoli. A condurre la serata Kekko e Gio di Vikonos Digital Radio e Web Tv. “Non è solo una festa – spiega il sindaco Giuseppe Aiello -. È un ritorno. È la piazza che torna ad essere casa. È Vico Equense che sceglie di chiudere l’anno insieme, con calore, energia e orgoglio. Scendiamo tutti in piazza: il nuovo anno comincia in comunità”.
