Oggi si vota per le amministrative in numerosi Comuni (nessuno della penisola sorrentina), ma anche per i referendum abrogativi sulla giustizia che coinvolgono tutti gli elettori italiani. I seggi sono aperti nella sola giornata odierna, dalle 7 alle 23. Per poter esprimere il proprio voto ci si dovrà recare alla propria sezione muniti di tessera elettorale e di idoneo documento di riconoscimento. È fortemente raccomandato, per l’accesso degli elettori ai seggi, per l’esercizio del diritto di voto, l’uso della mascherina chirurgica.
COME SI VOTA AL REFERENDUM
I quesiti dei referendum sono cinque e riguardano altrettanti punti sul tema della giustizia: legge Severino sull’incandidabilità dopo condanna (scheda di colore rosso), limitazione delle misure cautelari (scheda di colore arancione), separazione delle carriere tra magistrati (scheda di colore giallo), valutazione dei magistrati da parte dei membri laici dei consigli giudiziari (scheda di colore grigio), firme per le candidature al Consiglio superiore della magistratura (scheda di colore verde). Come per ogni referendum abrogativo, basterà tracciare un segno sulla risposta che si vuole dare (mettere una crocetta sul SI o sul NO). Con il SI si indica la volontà di abrogare la norma attualmente in vigore, con il NO, invece, si intende mantenere l’attuale ordinamento. Perché i referendum siano validi è necessario raggiungere il quorum di partecipazione del 50 per cento più uno degli aventi diritto al voto.