Un grande gesto in una grande occasione, quello di giovedì sera da parte dei tifosi lusitani del Benfica di Lisbona, che hanno esposto alcuni striscioni in memoria del “Grande Torino”.
I riconoscimenti internazionali fanno ancora tanto piacere e commuovono sempre i veri amanti del calcio, non solo i supporter granata, ma ancora di più se provengono da parte del pubblico dell’ultimo club che affrontò il “Grande Torino” (il cui volo finito in tragedia a Superga proveniva da Lisbona, dove il Toro aveva affrontato in amichevole proprio il Benfica), e in misura ancora maggiore se compiuti in un’occasione importante come quella di una semifinale di Europa League, giocata proprio contro la Juventus.
Pensare alle nostre domeniche, in curva o sul divano, tra un Vesuvio che deve eruttare ed una strage derisa e fatta passare per evento. Pensare che i posti per l’Europa che conta, ormai, sono diventati tre e che i giocatori forti, quelli di caratura internazionale, vanno a giocare in Spagna o in Inghilterra. Mentre in Italia pensiamo ancora al divario Nord e Sud o al rifacimento dei nostri impianti sportivi. Nella bassezza raggiunta dal nostro pallone, onore e rispetto per quella tifoseria di uomini, onore al Benfica.