SORRENTO. “Ho ceduto alle sollecitazioni dei tanti amici e cittadini ed ho deciso di candidarmi a sindaco consapevole delle difficoltà di un impegno necessario per il recupero di una identità culturale perduta per l’insensibilità dell’attuale amministrazione della Città e per proseguire una pianificazione interrotta dall’inefficienza della politica e del governo cittadino”. Marco Fiorentino, già sindaco di Sorrento dal 1993 al 1995 e dal 2000 al 2010, annuncia così l’intenzione di correre nuovamente per la fascia tricolore. “Mi hanno convinto – aggiunge – le continue lamentele dei cittadini e di quanti amano Sorrento di fronte a manifeste dimostrazioni di improvvisazione politica ed amministrativa”.
Marco Fiorentino non nasconde le proprie ambizioni e quelle di chi lo sostiene. “Vogliono, e vorrei – precisa in una nota -, che la città di Sorrento riacquisti il primato politico in penisola sorrentina. Vogliono e vorrei che la città di Sorrento consegua risultati per una pianificazione ed una progettualità condivisa e di interesse pubblico. Vogliono e vorrei che l’amministrazione comunale privilegi gli interessi diffusi escludendo preferenze o vantaggi, anche negando il preminente interesse della città e dei cittadini per beneficiare qualche “parvenue” dell’ultima ora. Vogliono e vorrei che l’amministrazione sia mossa dall’unico ed esclusivo intento di far risorgere quella volontà che ha caratterizzato l’impegno civile, sociale e politico dei tanti che, nei tempi passati, si sono impegnati nell’amministrazione per conseguire quei risultati che hanno consentito il primato turistico, commerciale, artigianale ed economico della nostra città, nella Regione e non solo”.
Insomma una prima bozza di programma che sarà limata nei prossimi mesi, in vista delle elezioni della primavera del 2015. “Le sollecitazioni sono tante – conclude Fiorentino -, le motivazioni sono intense, l’amore per la città me lo impone: mi candido”.