SORRENTO. Un’iniziativa che non mancherà di provocare polemiche. Ci riferiamo alla proposta avanzata dall’Ascom-Confcommercio di Sorrento in merito alle deiezioni dei cani in strada. Il presidente dell’Associazione dei commercianti, Francesco Parisi, ha protocollato al Comune una lettera indirizzata al sindaco, Giuseppe Cuomo, all’assessore al Decoro urbano, Massimo Coppola ed al comando della polizia municipale.
“Nell’ambito di un progetto per una città più pulita, più bella e più vivibile – si legge nel documento -, si chiede di istituire l’obbligo da parte di tutti i proprietari o conduttori di cani oltre all’immediata rimozione degli escrementi solidi, al lavaggio delle eventuali deiezioni liquide prodotte dagli animali nei luoghi pubblici come strade, piazze, giardini, e sui muri di affaccio di stabili privati e soglie di immobili”.
In pratica i titolari delle attività commerciali di Sorrento chiedono all’amministrazione comunale di emanare un provvedimento che obblighi coloro che accompagnano il cane “a munirsi di un apposito kit di pulizia per I’ eventuale
raccolta degli escrementi e adeguati contenitori d’ acqua per rimuovere immediatamente le deiezioni liquide”.
Secondo i commercianti un dispositivo che vada in tal senso “si rende necessario per garantire il mantenimento dell’igiene del suolo pubblico ed il decoro della città”.
Previste anche le eventuali deroghe: i cani guida per non vedenti e quelli assegnati alle forze di polizia.
“L’amore per gli animali è grande e importante – spiega Parisi – ma lo è altrettanto il decoro e I’ igiene della città, e il rispetto delle regole aiuta a superare ogni forma di intolleranza verso la presenza degli amici a quattro zampe”.