La chiesa cattolica celebra, come ogni anno, la festa della Santa Famiglia di Nazareth, quella che vediamo ancora rappresentata nei presepi delle nostre case con il Bambino Gesù, Maria e Giuseppe. E lo fa con tutte le famiglie che sono parti integranti delle comunità.
Seguendo l’esempio della Famiglia di Nazareth si impara ad osservare, ad ascoltare, a meditare, a penetrare quel significato così profondo e misterioso che è la manifestazione del Figlio di Dio, tanto semplice quanto umile e bella. Nell’evento di Nazareth comprendiamo che cosa è e come vivere la famiglia: comunione d’amore, bellezza di relazioni sane, rispetto, fatica, diversità, umiltà, preghiera , il suo carattere sacro e inviolabile.
Nell’umile casa di Nazareth impariamo a formarci all’intelligenza del Vangelo per rispondere alle sfide dell’odierno vivere, alla sequela di Gesù. L’arcidiocesi di Sorrento-Castellammare celebra sabato 30 dicembre in due momenti la festa della Santa Famiglia con il vescovo Francesco Alfano. Il primo appuntamento è in programma alle ore 10:30 presso la chiesa della parrocchia di Gesù Redentore, a Pontone, nel Comune di Sant’Antonio Abate, mentre il secondo si svolge alle ore 19 nella chiesa parrocchiale dei Santi Prisco e Agnello a Sant’Agnello.