SORRENTO. Un buco da 400mila euro nelle casse comunali. Si tratta dei corrispettivi per l’Imu, l’imposta municipale unica che si versa in base al valore degli immobili posseduti, che non è stata pagata dai contribuenti per il quadriennio tra il 2013 ed il 2016. In virtù di quanto rilevato dal dirigente del settore Tributi del Comune di Sorrento, Donato Sarno, la lista è composta da 92 avvisi di accertamento regolarmente emessi dall’ente ma non riscossi e, quindi, divenuti definitivi.
Nella determina attraverso la quale approva l’elenco delle partite da recuperare, Sarno evidenzia che nell’importo totale è incluso anche la percentuale da riconoscere alla società Andreani Tributi srl concessionaria della riscossione coattiva per conto dell’ente di piazza Sant’Antonino. La quota spettante a quest’ultima è pari a poco più di 99mila euro.