Il piano anti-caos di Eav non basta, ancora una domenica di passione sui treni

Nuova domenica d’estate di passione sui treni della Circumvesuviana che operano sulla linea Napoli-Sorrento. Nella giornata di ieri, nonostante la riduzione del servizio sulla Napoli-Pompei-Poggiomarino per dirottare materiale rotabile e personale sulla tratta più frequentata che collega il capoluogo alla costiera, i disagi non sono di certo mancati. E così i viaggiatori, soprattutto pendolari della tintarella e turisti, hanno ancora una volta dovuto fare i conti con vagoni stipati all’inverosimile e ritardi anche di 50 minuti.

Un weekend tutto all’insegna dell’emergenza per l’Eav. Già il venerdì è stato caratterizzato da pesanti disagi a causa dell’ennesimo guasto a un Metrostar nella galleria di Pozzano con traffico ferroviario in tilt per un paio d’ore e convogli che si fermavano a Vico Equense se partiti da Sorrento o a Castellammare di Stabia se provenienti da Napoli. Sabato i problemi non sono mancati con soli 48 convogli disponibili e molte corse cancellate.

Siamo così arrivati alla domenica. E già di prima mattina si sono accumulati ritardi. Il treno delle 9,09 da Napoli è arrivato a Sorrento 45 minuti oltre il tempo previsto, quello delle 9,39 poco più di mezz’ora dopo. E nel primo pomeriggio si è replicato quando il convoglio delle 14,39 da Napoli si è attardato a San Giorgio a Cremano per consentire i soccorsi ad un passeggero: un episodio che ha innescato ritardi a catena che hanno raggiunto in media i 40 minuti.

A complicare ulteriormente la situazione ci sono pure i rallentamenti lungo la linea: per motivi di sicurezza legati a lavori in corso si viaggia a 10 km/h tra le stazioni di Napoli e Gianturco, a 30 tra San Giovanni e Barra e tra Pompei e Pioppaino. Così i treni per Sorrento accumulano ad ogni viaggio un ritardo di almeno dieci minuti.

Ma i disservizi maggiori sono quelli legati alla carenza di treni. Per coprire in modo ottimale le 282 corse (che con le soppressioni scendono a 260), servirebbero una settantina di mezzi. In realtà al momento sono circa 50 quelli in servizio. Mancano soprattutto i convogli oggetto di interventi di revamping che si sarebbero dovuti concludere nel 2016 e che, invece, sono ancora in corso. Al momento, dei 37 treni da rimettere a nuovo è tornato sui binari solo il 105.

E non va meglio sul fronte del personale. L’Eav è ampiamente sotto organico. Tra macchinisti e capitreno dovrebbero essere in 280, invece superano i 220. Poi nei periodi di ferie, il rischio è che a gestire il servizio sia solo il 60 per cento della forza lavoro.

Share this post

Scarica l’app SorrentoPress per rimanere sempre aggiornato
Download on app storeDisponibile su Google Play
La pharmacie en ligne | Behandlung der erektilen Dysfunktion | Hoe Viagra te kopen op internet | Pillole per la disfunzione erettile | Píldoras para la disfunción eréctil en línea