META. La Commissione di controllo sancisce che Giuseppe Tito non è incompatibile con la carica di consigliere comunale. La decisione è stata resa nota ieri.
L’organo di garanzia del Comune costiero è stato chiamato ad esprimersi dopo che la minoranza aveva sollevato la questione dell’incompatibilità dell’assessore al Bilancio.
La vicenda ruota intorno al ricorso al Tar presentato dallo stesso Tito contro l’ordinanza di demolizione emanata dal Comune per una serie di presunti abusi edilizi commessi nell’albergo di famiglia, il Giosuè a Mare.
La Commissione di controllo, presieduta da Maria Laura Gargiulo, dopo la discussione ha stabilito che ciò non è motivo di incompatibilità con la carica di consigliere comunale.
Decisione maturata anche dopo l’acquisizione del legale del Comune, Domenicantonio Siniscalchi, il quale ritiene che alcune sentenze portano ad escludere l’incompatibilità dell’assessore al Bilancio con la carica di consigliere.
Ad evidenziarlo è l’assessore all’Istruzione, Angelo Apuzzo, che insieme al vice-presidente del Consiglio comunale, Luciano Maresca, rappresenta la maggioranza in seno alla commissione di garanzia.